Ayn Rand

Fu una sostenitrice dell'individualismo e dell'egoismo razionale, da lei inteso come la più naturale e importante delle virtù, in quanto consiste nel cercare il proprio bene senza arrecare danno agli altri. In politica, condannò l'uso della forza come immorale e sostenne il capitalismo ''laissez-faire'', che definì come il sistema basato sul riconoscimento dei diritti individuali, compresi i diritti di proprietà privata; secondo lei, unico sistema che permette all'uomo di raggiungere la felicità grazie alle proprie abilità. Collaborò con la Commissione per le attività antiamericane di Joseph McCarthy e scrisse un ''pamphlet'' che raccomandava di evitare la propaganda, anche intesa sotto forma di collettivismo e anti-individualismo, nelle produzioni hollywoodiane. Ostile ad ogni forma di collettivismo socialista e fascista, la sua filosofia si basava sul concetto che «la più piccola minoranza al mondo è l'individuo. Chiunque neghi i diritti dell'individuo non può sostenere di essere un difensore delle minoranze». Convinta che il governo dovesse avere un ruolo legittimo ma relativamente ridotto in una società libera, non si riconobbe mai nell'anarco-capitalismo, quanto, piuttosto nel miniarchismo, benché non lo abbia mai definito in tali termini.

In Italia e in Europa è meno conosciuta e studiata che in Nord America, è considerata una personalità del libertarismo di destra e del conservatorismo di matrice anglosassone. I suoi romanzi si basano su un archetipo di persona eroica, quello ''randiano'', la cui abilità e indipendenza causa un conflitto permanente con la società massificata, ma che nonostante tutto persevera per realizzare i suoi obiettivi. da Wikipedia
Mostra 1 - 3 risultati di 3 ricerca 'Rand, Ayn', tempo di risposta: 0,01s Raffina i risultati
  1. 1
  2. 2
  3. 3
Strumenti per la ricerca: Feed RSS Invia questa ricerca per email